Presepe Marsala Natale 2011
Presepe meccanico realizzato su una superficie di 90 metri quadri all'interno della chiesa Collegio dei Gesuiti di Marsala, rappresenta un paesaggio di montagna costruito in modo di ricreare una veduta naturale e l'evento originario della nascita di Gesù Bambino. Video parte 1°. Vengono usati materiali naturali, quali: muschio, pietre, sughero, terra, piante grasse,tronchi. La struttura portante realizzata in ferro viene ricoperta da pannelli di multistrato e ricoperto dal sughero e dal muschio. Le statuette meccaniche vengono realizzate a mano dall'artista utilizzando dei motorini a 12V e a 220V dipende dal tipo di movimento che esegue. Il cielo viene realizzato con le fibre ottiche di diverso diametro e alimentate da lampade a led e apparecchiature elettroniche che effettuano il tremolio classico delle stelle e si estende per 160 metri quadri. Video parte 2°. Il presepe viene realizzato a Marsala perché voluto fortemente da Sua Eccellenza Mons. Domenico Mogavero Vescovo della diocesi di Mazara. Il presepe è stato aperto dal 08/12/2011 giorno della sua inaugurazione fino al 31/01/2012. Sono state raccolte le firme delle visite al presepe e si calcola una affluenza di circa 45.000 persone.
L'evento viene finanziato in parte dalla Provincia Regionale di Trapani.
La rappresentazione della nascita di Gesù risulta sommersa di infiniti personaggi e figure in tutte le quattro fasi della giornata: pastori, suonatori, venditori, tavernieri, viandanti, massaie, artigiani; e persino animali che si muovono. Il tutto parte da uno studio attento della scena, della prospettiva, ricerca dei colori appropriati, piante, attrezzi di lavoro e quanto altro possa servire per mettere lo spettatore nella condizione di capire, di ricordare e di meditare.
Con l'augurio, che si possa ripetere la realizzazione del presepe anche per i prossimi Natale e di avere dato un forte messaggio di pace e di amore, con la speranza che si possa mantenere viva la tradizione del Santo Presepe.(Vito Guccione)
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Presepe su radice di mandorlo
Presepe trasportabile ( pezzo unico ) realizzato su una radice di mandorlo. Le misure del presepe sono: Realizzato con mattoncini di terracotta incollate con colla a caldo una ad una sulle radici del mandorlo. Rappresenta un villaggio con tutte le stradine, scalinate, piazzette, fontana con l'acqua che scorre e una strada a chiocciola per collegare la casa in alto sulla montagna, tutte le case sono illuminate con lampade a 12V.
Misure del presepe
- larghezza 80cm;
- profondità 60cm;
- altezza 60cm.
Presepe Castelvetrano Natale 2010
Il presepe si estende su una superficie di circa 80 mq ci sono le quattro fasi della giornata: alba, giorno, tramonto, notte, i personaggi meccanici realizzati artigianalmente dall'artista alternano il loro movimento durante la fase del giorno e della notte. Inoltre durante la fase notturna si assiste alla "Annunciazione dell'Angelo" ai pastori, e alla "Gloria" nella grotta del Bambino Gesù. Un cielo con le stelle realizzate da fibre ottiche che si accendono durante la fase della notte si estende per circa 130 mq. Le montagne realizzate in sughero e muschio con pietre e terra naturale ci danno un'armoniosa naturalezza in tutto il presepe. Video parte 1° Vengono utilizzate per la realizzazione 70 statuette meccaniche e 180 fisse di diverse misure. Il presepe è stato inaugurato e quindi aperto il 08 dicembre 2010, ha presenziato per l’amministrazione il Vicesindaco Prof. Francesco Saverio Calcara e l’assessore Nino Centonze e centinaia e centinaia di persone che sono venute oltre che da Castelvetrano anche da paesi limitrofi, ed è rimasto aperto fino al 31 gennaio 2011. L'evento viene finanziato dal comune di Castelvetrano. Sono state raccolte le firme delle visite al presepe e si calcola una affluenza di circa 30.000 persone. Video parte 2°
Presepe intagliato su pannello di multistrato
Presepe ( pezzo unico ) realizzato da un pannello di multistrato, intagliato a mano rappresenta la capanna con la Natività di Gesù Bambino. Le sagome che vengono fuori dall'intaglio: le stelle, la capanna, i pastori, i re Magi e la Natività rappresentata da Giuseppe, da Maria, e da Gesù Bambino nella mangiatoia sono distinguibili in maniera inequivocabile.
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